"Stigmate" del regista Rupert Wainwright mescola l'horror con l'estetica dei videoclip degli anni '90. Nonostante gli eccessi stilistici, il film non approfondisce le tematiche, ma rimane affascinante come prodotto cult dell'epoca.
“Detective Stone” ha trovato una seconda vita grazie alla televisione e alle videoteche, ma rimane un tentativo maldestro di combinare generi, con un risultato poco convincente. Rutger Hauer offre una performance sopra le righe, mentre la Londra futuristica, inquinata e allagata, fornisce uno sfondo affascinante alle vicende. Purtroppo, il film si perde in una trama disorganizzata e personaggi poco sviluppati. Tuttavia, gli amanti del genere troveranno sicuramente più di qualche motivo per apprezzarlo .
"Codice: Swordfish", diretto da Dominic Sena nonostante alcune mancanze nella trama e nella caratterizzazione dei personaggi, offre uno spettacolo coinvolgente grazie a una regia curata e scene d'azione ben orchestrate.
Il film si basa sulla forza interpretativa di Neeson, sebbene la trama sia lineare. La caratterizzazione del protagonista aggiunge profondità al personaggio, compensando le carenze nella regia.
James DeMonaco con "La Notte del Giudizio" immagina un'economia capitalista disumana che permette ogni genere di crimine durante un eveto denominato 'lo sfogo'. La famiglia Sandin, nel contesto di questa notte, rivela conflitti morali in una società frantumata tra ricchezza e disuguaglianza.
"The Rock" di Michael Bay è un film che ha segnato un'epoca nel cinema d'azione americano degli anni '90, ci catapulta in un'avventura frenetica e spettacolare. Nonostante alcuni difetti nella scrittura e nel montaggio, il film rimane un'icona del genere e ha dato origine allo stile visivo unico di Bay.
La Mummia – Un’avventura tra sabbia e CGI Stephen Sommers con “La Mummia” riporta in vita uno dei più famosi...
Ocean’s Eleven – Un classico inatteso George Clooney prende il posto di Frank Sinatra nel remake di “Ocean’s Eleven” diretto...
“Il mistero di Sleepy Hollow” segna un nuovo inizio per il regista di Burbank, che unisce i temi fondanti del suo cinema come l’emarginazione e la solitudine, inserendoli nuovamente in un contesto gotico fiabesco con l’intenzione, non certo velata, di raggiungere un pubblico più ampio mescolando a tutto questo l’orrore e il clima delle produzioni britanniche della Hammer Film.
The Blob: fluido mortale – Irvin S. Yeaworth Jr. Anno 1958, prima apparizione da protagonista di Steve McQueen, genere fantascienza/horror,...
Predator 2 – Da giungla a giungla Diretto da Stephen Hopkins “Predator 2” cerca di dar vita a quello che...
Il signore del male – Religione e metafisica Decimo film di John Carpenter “Il signore del male” è la prima...