La Mummia – Un’avventura tra sabbia e CGI Stephen Sommers con “La Mummia” riporta in vita uno dei più famosi...
“Giorni di Tuono” diretto da Tony Scott, interpretato da Tom Cruise e prodotto da quella che un tempo era la coppia d’oro Don Simpson & Jerry Bruckheimer, appartiene a un modo di concepire i blockbuster cinematografici praticamente estinto.
Gans è sicuramente un bravo tecnico prima che narratore e quindi non c’è da aspettarsi chissà quale approfondimento che riguardi eventi e personaggi, ma riesce però a tenere assieme una pellicola d’avventura con venature fantastiche capace d’intrattenere a dovere.
Uscito nel 2000, quando il genere thriller spopolava al cinema, il film ha comunque una sufficiente personalità da riuscire ad elevarsi sopra i vari “Il Collezionista di ossa” o “Il Collezzionista”
In un cinema costruito sulla sovrabbondanza digitale, di cui lo stesso “Armageddon” è in parte pioniere, il film di Michael Bay sembra il perfetto esorcismo per chi cerca un divertimento non seriale e interconnesso ad altro.
“Amata immortale” è un film fatto con il cuore prima che con un libro di storia della musica e questo basta per abbandonarsi ogni volta ad esso.
James DeMonaco con "La Notte del Giudizio" immagina un'economia capitalista disumana che permette ogni genere di crimine durante un eveto denominato 'lo sfogo'. La famiglia Sandin, nel contesto di questa notte, rivela conflitti morali in una società frantumata tra ricchezza e disuguaglianza.
“Pitch Black” diretto da David Twohy non è solamente un b-movie fiero e cosciente di esserlo, ma è anche un b-movie di stampo horror/sci-fi con una cura per l’estetica ben sopra la media.
A 25 anni “Bad Boys” è ancora divertente e, nonostante il tempo evidenzi maggiormente alcuni suoi difetti, alla fine del film si continua a cantare contenti la canzone degli Inner Circle come i due protagonisti, quindi possiamo considerare la missione di creare un buddy movie al testosterone riuscita.
“The Relic” a quasi 25 anni dalla sua uscita (il film è del 1997), se lo si guarda con la giusta dose di luci spente e home theater a volume imbarazzante, non solo intrattiene ancora a dovere, ma riesce pure a spaventare molto di più di un qualsiasi capitolo di Annabelle e simili.
Giovani Streghe – Al Karma non si sfugge Nel 1996 il regista e sceneggiatore Andrew Fleming scrive e dirige “Giovani...
Scritto dai fratelli, ormai sorelle, Wachowski e Brian Helgeland, “Assassins” non nasconde la sua natura ludica, passando attraverso il confronto di due uomini che si ritrovano a vivere un western metropolitano dal ritmo serrato, messa in scena pulita e funzionale, che in alcuni momenti infila qualche punta di noir per dare un tono generale al racconto.