Angel Heart – Ascensore per l’inferno: il cult dimenticato di Alan Parker Ci sono film che, con il passare degli...
Jason Statham affronta il crimine locale in Homefront, action patriottico scritto da Stallone. Onesto, semplice e con un cast sorprendente.
"Shaft" è un thriller d'azione con momenti godibili, un cast stellare e uno stile innegabile. Peccato che a mancare sia proprio quel tocco di carisma che avrebbe potuto renderlo davvero memorabile.
Misteri dal profondo mescola azione, fantascienza e romance con un buon comparto visivo e due protagonisti convincenti. Tuttavia, la durata eccessiva e una sceneggiatura prevedibile ne limitano l’impatto. Perfetto per una serata su piattaforma, ma lontano dall’essere un cult.
"Fuga da Alcatraz" è un classico del cinema diretto da Don Siegel e interpretato da Clint Eastwood. Anche dopo oltre quarant’anni, mantiene intatta la sua forza narrativa e visiva, rendendolo un'opera imprescindibile per gli amanti del genere.
"Sorcerer" è una delle opere più intense e sottovalutate di Friedkin. Un viaggio nel cuore della miseria umana, senza possibilità di ritorno.
"Profondo Rosso" di Dario Argento è un film che ha segnato profondamente il cinema italiano e internazionale. La regia magistrale, la colonna sonora dei Goblin, il montaggio sapiente e la fotografia di Luciano Tovoli creano un'atmosfera unica di tensione e mistero. Anche a distanza di cinquant'anni, il film mantiene la sua potenza espressiva, ispirando e affascinando nuove generazioni di spettatori. "Profondo Rosso" è un classico senza tempo, testimonianza della genialità di Argento e della qualità intrinseca di questa pellicola immortale.
“Detective Stone” ha trovato una seconda vita grazie alla televisione e alle videoteche, ma rimane un tentativo maldestro di combinare generi, con un risultato poco convincente. Rutger Hauer offre una performance sopra le righe, mentre la Londra futuristica, inquinata e allagata, fornisce uno sfondo affascinante alle vicende. Purtroppo, il film si perde in una trama disorganizzata e personaggi poco sviluppati. Tuttavia, gli amanti del genere troveranno sicuramente più di qualche motivo per apprezzarlo .
"Il giorno sbagliato" delude profondamente, con una trama banale e una caratterizzazione superficiale dei personaggi. Crowe e Pistorius mancano di brillare in un thriller che si perde in stereotipi e manca di empatia. Un'opera che, nonostante le ambizioni, si rivela un vero spreco di tempo e talento
"Tyler Rake 2" propone una trama sottotono e dialoghi anonimi, salvandosi solo grazie alle intense scene d'azione. Il tentativo di ampliare l'universo del protagonista risulta forzato e poco convincente. Sam Hargrave dimostra ancora una volta abilità nella regia delle coreografie di combattimento, ma non basta a sostenere un sequel che manca di sostanza e originalità.
"Silent Night" di John Woo è un'opera decisa e dirompente che testimonia il genio del regista nel film d'azione. La trama segue la vendetta di un padre per la morte del figlio, con uno stile quasi muta che coinvolge emotivamente lo spettatore. Un film che sfida le convenzioni del cinema contemporaneo, offrendo una narrazione intensa e coinvolgente.
"Codice: Swordfish", diretto da Dominic Sena nonostante alcune mancanze nella trama e nella caratterizzazione dei personaggi, offre uno spettacolo coinvolgente grazie a una regia curata e scene d'azione ben orchestrate.