Smile – Tanto fuoco e poco arrosto Diretto da Parker Finn, “Smile” è tratto da un cortometraggio dello stesso regista....
Terzo film per il regista americano Jordan Peele che con “Nope” abbraccia nuovamente il cinema di genere, ma questa volta si sposta nelle sempreverdi praterie della fantascienza, attraversando territori che in passato hanno regalato titoli indimenticabili capaci di plasmare l’immaginazione di più d’una generazione di spettatori.
Ti mangio il cuore – Ritorno al genere Diretto da Pippo Mezzapesa (“Il bene mio”), tratto dall’omonimo romanzo di Carlo...
Ticket to paradise – Una commedia in vacanza Una cosa è certa, “Ticket to paradise” di Ol Parker (“Mamma mia!...
Babylon – Il cinema secondo Damien Chazelle In “Babylon” di Damien Chazelle ieri e oggi convivono in un film che...
Hustle – Due anime per un solo film Il secondo lungometraggio diretto da Jeremiah Zagar, “Hustle”, mescola sapientemente due pellicole...
Il talento di Mr. C – Nicolas Cage al cubo Scritto e diretto da Tom Gormican “Il talento di Mr....
Strange World – La Disney ritrova l’avventura Il cinema d’avventura per famiglie di casa Disney torna nuovamente alla ribalta con...
The Menu – Chef’s Table in diretta dall’abisso L’idea alla base di “The Menu” diretto dal britannico Mark Mylod (regista...
Barbarian – Abbiamo ancora paura del prossimo? Esordio alla regia per il comico Zach Cregger che, come molti prima di...
Il film diretto da Collet-Serra non ha formalmente nulla da invidiare ad altre pellicola di genere, anzi risulta fin troppo in linea con i prodotti più riusciti degli ultimi anni, al punto che uno dei due più grandi difetti di cui soffre “Black Adam” arriva molto presto in superficie: la schematicità.
La pellicola di Scott Cooper è uno spettacolo misurato, che mette sulle spalle del suo interprete principale il compito di trasportare l’immaginazione dello spettatore in un mondo che ormai è un passato remoto.