Nonostante un cast di talento e un budget consistente, il film non riesce a emozionare né a offrire una visione visivamente accattivante. Risulta piuttosto noioso e privo di impatto, deludente rispetto al suo potenziale.
"Dark City" è un film dalla forte personalità visiva ma anche capace di dare un senso compiuto a tutte le sue derivazioni.
Dark Shadows – Poca oscurità molto umorismo Tim Burton incrocia nuovamente la sua strada a quella di Johnny Depp per...
Daybreakers – Umanità in via d’estinzione In “Daybreakers” una piaga ha trasformato gran parte degli esseri umani in vampiri, alcune...
Dead for a dollar – Western di ieri, oggi. Non ha sicuramente bisogno di presentazioni il regista americano Walter Hill,...
Esistono film ed esistono giocattoli, “Deadpool” di Tim Miller appartiene alla seconda categoria senza dubbio alcuno. Fin dai dissacranti ed esilaranti titoli di testa viene subito chiarito che il botta e risposta meta-cinematografico è perno trainante del personaggio e di conseguenza del film, il dialogo tra i due lati dello schermo è imprescindibile pena trasformare il divertimento in noia.
“Death Note” sembra un mash-up di quei film per ragazzi tipo “Kiss Me” ed un capitolo qualunque di “Final Destination”. . Ovviamente prendendo....
"In 'Demeter - Il Risveglio di Dracula,' il regista André Øvredal dà vita al terrore su alta marea. A bordo della nave mercantile, la Demeter, il viaggio dalla Romania all'Inghilterra diventa un incubo quando il vampiro Dracula emerge da misteriose casse. Øvredal combina tensione, gore e creatività visiva, offrendo un'esperienza cinematografica avvincente e spettrale, anche se il film potrebbe soffrire per la sua derivazione letteraria."
“Demonic” non convince, ma incuriosisce. Difficile consigliarlo agli amanti del genere, come agli spettatori occasionali, ma chi segue la carriera del cineasta sudafricano dovrebbe comunque concedersi la visione, che sarà sicuramente più interessante che piacevole.
“Detective Stone” ha trovato una seconda vita grazie alla televisione e alle videoteche, ma rimane un tentativo maldestro di combinare generi, con un risultato poco convincente. Rutger Hauer offre una performance sopra le righe, mentre la Londra futuristica, inquinata e allagata, fornisce uno sfondo affascinante alle vicende. Purtroppo, il film si perde in una trama disorganizzata e personaggi poco sviluppati. Tuttavia, gli amanti del genere troveranno sicuramente più di qualche motivo per apprezzarlo .
Diabolik – Inizio incoraggiante “Diabolik” dei Manetti Bros, come il recente “Freaks Out” di Gabriele Mainetti, riprendono entrambi una necessità...