Giovani Streghe – Al Karma non si sfugge Nel 1996 il regista e sceneggiatore Andrew Fleming scrive e dirige “Giovani...
“Grosso Guaio a Chinatown” è il film di John Carpenter che in una sola volta riesce ad unire lo spettacolare cinematismo del cinema orientale alla grande produzione Hollywoodiana
Hackers – Tanta nostalgia degli anni ’90 Anno 1995, la trilogia di Matrix praticamente non esiste e nelle sale esce...
Primo lungometraggio del regista francese François Truffaut, “I 400 colpi” racconta per la prima volta la storia di un adolescente, mettendo al centro della vicenda un ragazzo.
Tratto dall’omonimo fumetto di James O’Barr “Il Corvo” è un film che al suo interno riesce a costruire un mondo oscuro, ma allo stesso tempo estremamente coeso nelle parti che lo compongono.
“Il mistero di Sleepy Hollow” segna un nuovo inizio per il regista di Burbank, che unisce i temi fondanti del suo cinema come l’emarginazione e la solitudine, inserendoli nuovamente in un contesto gotico fiabesco con l’intenzione, non certo velata, di raggiungere un pubblico più ampio mescolando a tutto questo l’orrore e il clima delle produzioni britanniche della Hammer Film.
Gans è sicuramente un bravo tecnico prima che narratore e quindi non c’è da aspettarsi chissà quale approfondimento che riguardi eventi e personaggi, ma riesce però a tenere assieme una pellicola d’avventura con venature fantastiche capace d’intrattenere a dovere.
"Il Quinto Elemento" con i suoi eccessi può diventare subito in poco tempo indigesto, oggi ancora di più, ma ciò non toglie che lo spettacolo abbia comunque un fascino tutto suo che almeno una volta vale la pena di scoprire.
Il signore del male – Religione e metafisica Decimo film di John Carpenter “Il signore del male” è la prima...
Intervista col vampiro – La decadenza diventa spettacolo L’anno è il 1994 e se già la carriera del regista inglese...
Il film si basa sulla forza interpretativa di Neeson, sebbene la trama sia lineare. La caratterizzazione del protagonista aggiunge profondità al personaggio, compensando le carenze nella regia.
Cinema in totale assenza di certezze che ambisce a sottolinearle una su tutte: il destino non può essere cambiato.