“Overlord” è un film dagli intenti chiari e che raggiunge perfettamente senza sbavature alcune quanto si prefigge, ossia essere un b-movie in cui un gruppo di soldati americani fanno incetta di nazisti passando un percorso che abbraccia le derive horror.
Un horror che non spaventa e che per buona parte del tempo ci mette di fronte a scene deliranti, in cui vediamo questi poveri “attori” girare per stanze di casa o di ospedale con gli occhi chiusi e compiendo le azioni più improbabili (tipo prendere a pugni i muri o tagliare peluche con le cesoie per la siepe).
Il regista irlandese con “The Lodgers” ci trasporta ancora una volta all’interno di un edificio già logoro, dove è chiaro che qualcosa di tutt’altro che rispettabile sia accaduto, eppure proprio per questo capace di sollecitare l’interesse dello sguardo.
Il mostro può contare su una fisicità e presenza scenica, talmente forte e amplificata dal bellissimo lavoro su fotografia e scenografia, che ruba la scena a chiunque sia presente durante le sue apparizioni, ma a parte questo non c'è nulla di cui gioire durante la visione.
Guadagnino sa bene di non poter rifare un film divenuto un classico del cinema horror e quindi si stacca completamente dall’originale, costruendo sullo scheletro del capostipite argentiano una storia articolata, per nulla banale, femminista e addirittura politica.
Resident Evil: Retribution – Cadere male Quinto capitolo della saga “Resident Evil: Retribution” è la continuazione diretta del precedente. Avevamo...
Auguri per la tua morte – Ogni giorno lo stesso giorno Protagonista di “Auguri per la tua morte” è Tree...
La vedova Winchester – Orrore convenzionale Sarah Pardee Winchester ha perso il marito e la figlia, ritrovandosi vedova e al...
IT: Il miglior adattamento possibile? Derry, Maine, giugno 1989, ultimo giorno di scuola. In giro per la città vengono affissi...
Madre! – Il più brutto bel film di quest’anno! Darren Aronofsky completamente a ruota libera, senza vincoli con nulla, realizza...
"Annabelle 2: Creation" convince più del precedente capitolo, ma fatica comunque a costruirsi una propria identità
"Le streghe di Salem" sembra un esercizio stilistico fuori controllo. E questa cosa sicuramente a qualcuno piacerà...