Oculus – il dualismo dell’orrore E’ inevitabile, quando una persona guarda e analizza una qualsiasi opera dell’ingegno altrui, questa produce...
Insidious 2 – Un seguito praticamente perfetto “Insidious 2” inizia back to back con il precedente e infatti ritroviamo i...
"Le streghe di Salem" sembra un esercizio stilistico fuori controllo. E questa cosa sicuramente a qualcuno piacerà...
Auguri per la tua morte – Ogni giorno lo stesso giorno Protagonista di “Auguri per la tua morte” è Tree...
Spacciandosi per un razzista bianco, un poliziotto afroamericano s’intrufolerà tra le fila del Ku Klux Klan locale, costringendo un suo collega ebreo a spacciarsi per lui quando dovrà incontrarne i membri.
Glass – Un epilogo riuscito “Glass” è il terzo capitolo di una trilogia nata nella mente del regista indiano M....
Ne "Il rito delle streghe" un cast incolore e una scrittura anonima affossano anche i pochi momenti in cui il film cerca di costruire tensione.
Nel quarto capitolo della saga, "La Prima Notte del Giudizio," il regista cambia e la trama torna alle origini, esplorando l'inaspettato inizio della sanguinaria purga annuale. Tuttavia, il film si allontana dalla politica per concentrarsi sull'azione, risultando meno coinvolgente rispetto ai predecessori ma mantenendo il suo status di solido b-movie d'azione.
In "La notte del giudizio per sempre," la quinta puntata della saga, la reintroduzione dello sfogo annuale negli Stati Uniti porta al collasso sociale. Il cambio di regista, con Everardo Gout, conferma la tendenza del franchise a privilegiare lo spettacolo sull'approfondimento narrativo. Il film, sebbene mostri idee interessanti, risulta un thriller convenzionale e stanco che spreca il potenziale della sceneggiatura.
"Megan", diretto da Gerard Johnstone esplora l'illusione del controllo umano sull'intelligenza artificiale, mescolando orrore e umorismo, offrendo una riflessione grottesca sull'ossessione umana.