LOOPER – Rispettare le regole ripaga Il futuro distopico e i viaggi nel tempo sono temi ben radicati nelle pellicole...
Leoni per agnelli – La via della sincerità “Leoni per agnelli” parla con sincerità e coscienza critica dell’importa delle scelte...
La casa del diavolo – Chi sono i reietti? I reietti del diavolo, o famiglia Firefly per l’anagrafe, sono degli...
La ricerca della felicità – Emozioni di plastica? “La Ricerca della felicità” segna l’esordio del regista italiano Gabriele Muccino in una...
La città proibita – La decadenza dell’animo 920 D.C., dinastina Tang. Una famiglia imperiale al culmine della sua potenza. Un imperatore...
La finestra di fornte – La potenza della memoria “La finestra di fronte” del regista Ozpetek è l’esempio calzante di...
Se da un lato è encomiabile lo sforzo nel riproporre un impianto visivo fedele all'originale, dall'altro la storia ne ricalca fin troppo la struttura
Le Belve – Oliver Stone fuori tempo “Le Belve” (“The Savages” in originale) ci porta dentro le vite di tre...
"La Madre" di Andrés Muschietti pur non inventando nulla di veramente originale, riesce ad intrattenere adeguatamente per tutta la sua durata.
Nel quarto capitolo della saga, "La Prima Notte del Giudizio," il regista cambia e la trama torna alle origini, esplorando l'inaspettato inizio della sanguinaria purga annuale. Tuttavia, il film si allontana dalla politica per concentrarsi sull'azione, risultando meno coinvolgente rispetto ai predecessori ma mantenendo il suo status di solido b-movie d'azione.
La pellicola di Daniel Espinosa riesce ad intrattenere, costruendo sapientamente la tensione e senza scadere nelle derive peggiori dello jump-scares...
“Le Ragazze del Coyote Ugly” è una visione non necessaria, ma comunque piacevole, a patto di non chiedere nulla di più a quella che è l’ennesima favoletta edonistica di una principessa che passa dalle stalle alle stelle.