La Cosa (2011) – Prequel, remake e tanta indecisione
Il regista Matthijs van Heijningen Jr. dirige una sorta di preludio del capolavoro horror di John Carpenter “La Cosa”. La scelta coraggiosa in questa produzione sta nel tentare il remake, ma inscenare il preludio al film del 1982, realizzando una pellicola che su carta aveva la possibilità di raccontare un punto di vista diverso, ossia quello degli scienziati norvegesi che nel film di Carpenter sono solamente il pretesto per mettere in moto la storia. Purtroppo il film si rivela una occasione sprecata.
Se da un lato è encomiabile lo sforzo (o mancanza di idea a seconda dei punti di vista) nel riproporre un impianto visivo fedele all’originale, dall’altro la storia ne ricalca fin troppo la struttura, trasformando il film in una sorta di versione alternativa con effetti speciali digitali ma che funziona solamente quando non si discosta dal modello di partenza. “La Cosa” riesce comunque ad essere gradevole, spaventa poco, diverte poco, ma si lascia guardare senza grossi fastidi. Matthijs van Heijningen Jr. riesce a compiere un personale miracolo, realizzando una pellicola che omaggia il film di Carpenter, ma che purtroppo non proprone nessun valido motivo perchè gli si dedichi tempo a guardarla.
PRO
- Fedele allo stile originale del 1982
- Si lascia vedere nonostante il livello basso della recitazione
- Carina l’ide di realizzare un prequel…
CONTRO
- …ma non sfruttata adegutamente viste le possibilità.
- Gli spaventi latitano
- Troppo simile al film del 1982 nella struttura