Per la prima volta il film di genere, in questo caso quello dell’orrore, fa un balzo in avanti trasformandosi da b-movie a film d’autore, risultando per molti superiore addirittura al testo ispiratore.
Questa commedia musicale non è solamente un film ben diretto e dosato nei ritmi, dalla colonna sonora straordinaria e riuscito sotto praticamente ogni aspetto. No, “The Blues Brother” è anche una satira nei confronti della società americana che ne mette alla berlina gli atteggiamenti più estremi.