Hypnotic – Il Ritorno di Robert Rodriguez al cinema
Robert Rodriguez ritorna dietro la macchina da presa per il grande schermo con “Hypnotic”, allontanandosi dai blockbuster ad alto budget su commissione, come il precedente “Alita – Angelo della Battaglia“, per ritrovare una dimensione di “controllo assoluto” che gli è sicuramente più congeniale. Quindi come agli albori della sua carriera il regista messicano si ritrova con pieni poteri, ma questa volta con un cast ed un budget decisamente diversi dai lontani anni novanta.
La trama di “Hypnotic” segue il detective Daniel Rourke (Ben Affleck), che ritorna al lavoro dopo la scomparsa di sua figlia e si trova coinvolto in una rapina in banca. Durante il tentativo di fermare i rapinatori, scopre una foto di sua figlia in una cassetta di sicurezza, con un indizio su come trovarla. Convinto che i rapinatori siano collegati al rapimento di sua figlia, inizia un’indagine che lo porta a Diana Cruz (Alice Braga), la donna che ha segnalato la rapina. Cruz sostiene che gli autori siano una segreta organizzazione governativa di “ipnotici” con il potere di controllare le menti. Inizialmente scettico, Rourke si allea con Cruz per salvare sua figlia e scoprire la verità.
In “Hypnotic”, emerge la firma distintiva di Robert Rodriguez, come in quasi tutti i film da lui scritti, diretti e prodotti personalmente. Tuttavia, purtroppo, le dimensioni del film non sono paragonabili a quelle del regista indipendente che ha entusiasmato il pubblico con “El Mariachi” e le produzioni della sua prima parte di carriera fino a “Sin City”. “Hypnotic” è il risultato di Rodriguez, che, grazie a una serie di successi, ha avuto la fortuna di dirigere film ad alto budget con una buona dose di autonomia.
Il film “Hypnotic” avrebbe beneficiato di un budget doppio per espandere il suo immaginario visivo, che è presente ma non riesce a esplodere completamente sul grande schermo, coinvolgendo appieno lo spettatore. Il regista messicano si ispira a Hitchcock e Nolan, con “Vertigo” e “Inception” come principali modelli di riferimento per “Hypnotic”. Tuttavia, purtroppo, la narrazione non riesce mai a amalgamare adeguatamente atmosfera e trama.
Il primo a soffrire a causa di questa indecisione narrativa è Ben Affleck, che si trova a interpretare un personaggio che cambia in modo troppo repentino per risultare credibile. Robert Rodriguez aveva sicuramente tra le mani l’opportunità di realizzare il suo “film definitivo”, grazie alla natura della storia che vuole raccontare, ma finisce per realizzare un B-movie compatto ma poco interessante. Nonostante ci siano scene d’azione ben realizzate, il film finisce sempre per allontanare lo spettatore dalla trama, annullando così ogni tipo di coinvolgimento.
Dove Vedere Hypnotic
