La pellicola di Scott Cooper ĆØ uno spettacolo misurato, che mette sulle spalle del suo interprete principale il compito di trasportare lāimmaginazione dello spettatore in un mondo che ormai ĆØ un passato remoto.
āBohemian Rapsodyā si rivela ben presto un film di forma piĆ¹ che di sostanza (cosa spiacevole visto il potenziale derivato dalla storia della band inglese), dove si ĆØ preferisce dare un ritmo serrato agli eventi raccontati in modo da nascondere la totale mancanza di profonditĆ del racconto.
Assassinio sull’Orient Express – Agatha Christie incontra il cinema del 2017 Mentre trascorre un periodo di vacanza a Istanbul, lāinvestigatore...
"Non bussate a quella porta" ĆØ un horror che spaventa poco ma non annoia, nonostante non celi dentro di se nulla di veramente originale restituisce un dignitoso finale...