Le scelte coraggiose di Edwards sommandosi perfettamente tra loro, costruiscono un corpo cinema dalla indiscutibile verticalità, che costringe lo sguardo...
Il cast restituisce delle prove attoriali di indiscutibile bassezza, ma i bestioni lottano per l’ottanta percento della durata e per la prima volta tra i colori al neon delle strade di Tokyo si rimpiange la visione su schermo casalingo dettata dalla pandemia da covid-19.
Dune di Denis Villeneuve, al netto di una conclusione discutibile, è uno spettacolo per lo sguardo e per la mente che si rivolge ad un pubblico in cerca di un intrattenimento maturo e di assoluta qualità.