Primo lungometraggio del regista francese François Truffaut, “I 400 colpi” racconta per la prima volta la storia di un adolescente, mettendo al centro della vicenda un ragazzo.
In un cinema costruito sulla sovrabbondanza digitale, di cui lo stesso “Armageddon” è in parte pioniere, il film di Michael Bay sembra il perfetto esorcismo per chi cerca un divertimento non seriale e interconnesso ad altro.
Nella valle di Elah – Nessuna verità tra le menzogne Paul Haggis torna a raccontare l’America fatta di persone, di...
Suicide Squad – Semplicemente brutto Dopo Superman il mondo non è più lo stesso. L’agente Amanda Waller lavora per un’agenzia...
“Sospesi nel tempo” rimane un film unico nella filmografia del regista, ma anche nel cinema d’intrattenimento americano degli anni ’90. Una pellicola capace di lasciare il segno su chi la vide all’epoca e una sicura sorpresa per chi la scoprirà per la prima volta oggi, dopo più di vent’anni.
Cinema in totale assenza di certezze che ambisce a sottolinearle una su tutte: il destino non può essere cambiato.
Le Belve – Oliver Stone fuori tempo “Le Belve” (“The Savages” in originale) ci porta dentro le vite di tre...
“Favolacce” secondo film dei Fratelli D’Innocenzo, conferma il talento dei due cineasti romani che dopo l’esordio con “La terra dell’abbastanza”...
Paradise Beach – Squali e sopravvivenza Di tanti registi europei giunti nella corte dei grandi studi hollywoodiani lo spagnolo Jaume...
The Wolfman – Tra horror e fantasy Nella storia della Universal non è la prima volta che lo studio guarda...
6 Underground – MIchael a rutoa libera, pure troppo “6 Underground” è la conferma che il cinema di Michael Bay...
“Tenet” di Christopher Nolan arriva come un fulmine a ciel sereno nelle sale, segnando lo scarto netto tra opera cinematografica...