“Il mistero di Sleepy Hollow” segna un nuovo inizio per il regista di Burbank, che unisce i temi fondanti del suo cinema come l’emarginazione e la solitudine, inserendoli nuovamente in un contesto gotico fiabesco con l’intenzione, non certo velata, di raggiungere un pubblico più ampio mescolando a tutto questo l’orrore e il clima delle produzioni britanniche della Hammer Film.
"Matrix Resurrections" è una corsa contro l’immaginario collettivo creatosi attorno alla trilogia della matrice, ma anche un abbraccio sentito a tutti coloro che nel corso degli anni non hanno mai smesso di guardare oltre la mera superficie produttiva di un falso mito contemporaneo.
Speed Racer – Ora come allora Speed (Emile Hirsch) è un giovane asso del volante, quando si mette alla guida...