“Demonic” non convince, ma incuriosisce. Difficile consigliarlo agli amanti del genere, come agli spettatori occasionali, ma chi segue la carriera del cineasta sudafricano dovrebbe comunque concedersi la visione, che sarà sicuramente più interessante che piacevole.
“Locked Down” si rivela quindi un film innocuo, che se non fosse per le buone interpretazioni dei due interpreti protagonisti, non avrebbe alcuna ragione di esistere.