I pigroni: Il meglio al cinema secondo il pigro
Il nuovo anno è iniziato e questa volta ho deciso di non proporre la solita classifica dei cinque film migliori e peggiori del 2017. Ogni volta estratti 10 titoli finivo sempre per non essere soddisfatto del risultato sul lungo periodo. Per ovviare a questo, mentre stavo comunque costruendo la classifica appena menzionata, ho deciso di creare “I Pigroni”. Questi non sono altro che la mia personale versione degli Oscar. Certo le categorie non sono le stesse, ma così riesco a identificare in modo più preciso i film che ho preferito o detestato mettendoli assieme in un gruppo più ragionato. Ma prima dei premi vi lascio una piccola guida agli stessi.
I Pigroni nel dettaglio:
Miglior Film – Direi che questo premio non ha bisogno di spiegazioni.
A volte ritornano – Questo è il premio dedicato al miglior seguito o reeboot uscito al cinema.
Sorpresa – In questa categoria tutti quei titoli che mi hanno in qualche modo stupito in maniera del tutto inaspettata, dimostrando una buona dose di coraggio in quello che propongono.
Pugno in faccia– Azione, azione e ancora azione. Più si menano le mani meglio è, ma anche sparatorie, fucili laser e supereroi sono ammessi.
Meglio sudare che tremare – Il cinema horror è un genere sempreverde, magari non sempre di qualità, ma è inossidabile al tempo per cui merita un premio a se stante.
Esisto pure IO…purtroppo – Il premio esattamente opposto a quello dedicato al miglior film,
Outsider – Ci sono dei bei film che però faticano a rientrare nelle premiazioni precedenti. Non è una questione legata alla qualità o al genere, ma sono titoli talmente “trasversali” fa meritare una categoria propria.
I pigroni 2017
Miglior film 2017 |
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Arrivato proprio a fine 2017 il cartone animato della PIXAR ha frantumato ogni possibile pronostico. La storia di Miguel è dirompente per tematiche e realizzazione. Da qualsiasi parte si analizzi il film non c’è mai un vero difetto capace di intaccarne la qualità. Trattere poi un tema come la morte e i ricordi ad essa legati non era cosa semplice, ma sembra che in PIXAR tutto sia possibile. “Coco” è l’unico film dopo molto tempo che è riuscito a conquistarmi pienamente meritandosi quindi il premio più importante e il voto più alto: 5/5. Nella stessa categoriaLa La Land – 4.5/5 Elle – 4/5 Arrival – 4/5
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A volte ritornano 2017 |
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Ultimo capitolo della serie dedicata al personaggio di Wolwerine, che vede anche l’abbandono di Hugh Jackman nelle vesti del mutante di casa Marvel. La trilogia dedicata all’eroe ha avuto delle difficoltà iniziali, però questo ultimo capitolo riesce arendere giustizia al protagonista, ma allo stesso tempo eleva il genere dei comic movie a livelli narrativi che sembravano appannaggio esclusivo della trilogia nolaniana di Batman. James Mangold dirige uno dei migliori film dell’anno, uno dei sequel più riusciti di sempre e sicuramente il miglior film fumetto degli ultimi cinque anni.
Nella stessa categoriaKingsman – Il cerchio d’oro – 3.5/5 Alien Covenant – 3/5 Star Wars – Gli ultimi Jedi – 3/5 Transformes – L’ultimo cavaliere – 2.5/5 Spider-Man: Homecoming – 2.5/5 |
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Sorpresa 2017 |
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“Madre!”, il film di Aronosfsky non ha diviso il pubblico, ma letteralmente spaccato in due. Non è sicuramete privo di difetti, come non è un esempio di coerenza narrativa. Ma questa pellicola è la cosa più potente e straniante arrivata nei cinema durante il 2017. A mesi dalla visione le immagini riotrnano a visitare la mente, si sono attaccate ad essa come raramente accade. L’unica cosa che vi consiglio di fare è recuperarlo al più presto, magari al cinema, ed abbandonarvi ad esso, godendovi lo spettacolo senza andare troppo in cerca di spiegare ogni singola cosa il film vi “vomiterà” addosso.
Nella stessa categoriaElle – 4/5 Arrival – 4/5 Allied – 3.5/5
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Pugno in faccia 2017 |
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Non saprei proprio immaginare il cinema senza il genere action. Quest’anno appena terminato ha visto due pellicole talemente riuscite da far scendere lacrime di commozione a qualsiasi amante del genere. La prima è la nostra vincitrice: “Atomica Bionda“. La seconda “Baby Driver“. Il film di Edgar Wright è un concentrato di idee azzeccate, ma il fascino di Charlize Theron vince su tutto. Va comunque sottolineato che questo 2017 ha visto una impennata di protagoniste femminili come mai prima.
Nella stessa categoriaBaby Driver – 3.5/5 Passengers – 3/5 |
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Meglio sudare che tremare 2017 |
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I film horror sono da sempre uno dei generi che preferisco ma quest’anno al cinema ho disertato parecchi appuntamenti. Quelli che ho visto erano per lo più “patinati” e quindi ho deciso di scegliere in base a un rapporto valore produttivo/qualità. Ecco quindi che il film di Andy Muschietti si ritrova a vincere quasi a mani basse, forte di una bella storia e di un coraggio non da poco nella messa in scena del celebre romanzo di Stephen King “IT“. Adesso resterà da vedere se la seconda parte delle avventure ambientate a Derry nel Maine sarà altrettanto riuscita. Nella stessa categoriaResident evil: the final chapter – 2.5/5 Alien Covenant – 3/5
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Esisto pure IO…purtroppo |
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Se “Coco” della PIXAR è il film più bello di quest’anno, il suo opposto è proprio “Baywatch“. La trasposizione della serie televisiva è supportata da ottime intenzioni, ma non bastano per mettere assieme un film decente. Spiace bocciare proprio una pellicola con protagonista il “simpatico” Dwayne Johnson, ma in tutta la sua durata non c’è veramente nulla che funzioni, dalla regia al casting, dalla storia alle musiche, tutto è raffazzonato a malo modo. Il risultato è una perdita di tempo della durata di 1h e 56m.
Nella stessa categoriaxXx – Il ritorno di Xander Cage – 2/5
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Outsider 2017 |
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Il vero outsider quest’anno è sicuramente “Dunkirk” di Cristopher Nolan. Devo ancora parlarne nel blog, visto che al momento dell’uscita in ogni angolo del globo non si parlava di altro, e spesso in maniera veramente blanda. Quando il popolo web discute di un film del regista inglese ci si imbatte spesso nella difficolta di scindere il valore dell’opera dall’operato di Nolan. “Dunkirk” comunque convince, stupisce, ma è allo stesso tempo un film che ha bisogno delle dimensioni grandi di una sala per essere apprezzato appieno. Propone alcune delle sequenze belliche più incredibili dai tempi de “Salvate il soldato Ryan”, ma non è comunque immune da difetti, che se vogliamo sono quelli che da sempre affliggono i dilm del cineasta.
Nella stessa categoriaAssassinio sull’Orient Express – 3.5/5 Barry Seal – Una storia americana – 3/5 Jackie – 3/5 Civiltà perduta – 4/5
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