Fast & Furious 5

Fast & Furious 5 – Il cambiamento ha inizio

Fast & Furious - Saga

Quinto capitolo per Toretto (Vin Diesel) e la brigata dei piloti clandestini. In “Fast & Furious 5” li ritroviamo esattamente dove li avevamo lasciati nel quarto episodio. Brian (Paul Walker) e Mia (Jordana Brewster) aiutati dagli altri membri della squadra riescono a far evadere Dominic assaltando l’autobus che lo sta portando in carcere. Ricercati dalla polizia di mezzo mondo si rifugeranno a Rio de Janeiro, dove ad aiutarli troveranno una vecchia amicizia: Vince. Questo proporrà loro di partecipare ad un furto d’auto, che però li metterà contro il boss locale che comanda la città, il potentissimo Reyes (Joaquim de Almeida).

A questo punto Dominc e Brian decideranno di rubare a quest’ultimo i soldi che tiene custoditi in una cassaforte all’interno del distretto di polizia. Per riuscire porteranno una rapina ad alta velocità aiutati dai loro amici di sempre, ma ad ostacolare il loro piano oltre alla criminalità organizzata comandata da Reyes, arriverà l’agente del DSS (Diplomatic Security Service) Luke Hobbs (Dwayne Johnson), disposto a tutto pur di mettere Toretto dietro le sbarre.

“Fast & Furious 5” conferma nuovamente Justin Lin alla regia della saga, facendolo diventare il regista più duraturo all’interno della stessa. In questo quinto film il cineasta trova finalmente la propria dimensione facendo quadrare storia e azione. Proprio quest’ultima cambierà radicalmente volto staccandosi, come se già prima non fosse chiaro, completamente da qualsiasi tipo di plausibilità. Una scelta così netta consente anche agli sceneggiatori di creare un heist movie, sicuramente non elegante, ma dannatamente divertente ed estremamente sopra le righe. Certo l’insistere sul concetto di famiglia, soprattutto qui in Italia, non può non riportare alla mente stilemi mafiosi, ma in un film dove alta velocità e ironia si alternano continuamente diviene difficile prendere seriamente qualsiasi battuta pronunciata dai personaggi.

In questo quinto film il cineasta Taiwanese trova finalmente la propria dimensione facendo quadrare storia e azione.

Chris Morgan firma nuovamente la sceneggiatura e si diverte a ricollegare eventi nuovi con quelli passati, dando forma a una saga seriale che inizialmente non aveva idee chiare sul fatto di esserlo. Anche in “Fast & Furious 5” non mancano momenti dedicati al mondo delle corse clandestine, anche se ormai assumono il sapore di un omaggio obbligato, come sequenze d’azione di sicuro impatto, tra cui una fuga sui tetti delle favelas o il mirabolante furto finale alla stazione di polizia. Rio si rivela uno sfondo esotico perfetto per Toretto e soci e pure l’ingresso in scena del personaggio di Hobbs contribuisce ad alzare la tensione nei momenti di calma.

Questo quinto episodio inizia a trasformare la saga in un fumettone dai toni urlati, ma Lin e Morgan sanno esattamente dove fermarsi perché la corda che lega lo sguardo allo schermo non si spezzi. Complice anche la struttura da heist movie “Fast & Furious 5” è uno dei capitoli più divertenti e godibili dell’intera saga, anche se proprio con questo, aver visto i film che lo hanno preceduto, o almeno il quarto capitolo a cui è direttamente connesso, inizia ad essere quasi fondamentale. Velocità, botti e un minimo storia sono la base di una pellicola che non aspira a nulla più che al mero intrattenimento caciaro e ci riesce senza nascondersi dietro a nulla.

Dove Vedere Fast & Furious 5
Fast 5
Fast & Furious 5
3
Acquistalo su

Top 3 ultimo mese