A proposito di Davis

A proposito di Davis – fine

“Se non è nuova e se non invecchia mai, allora è una canzone folk…”

A proposito di Davis
A proposito di Davis

Quando il protagonista Davis fa uscire dalla sua bocca queste parole descrive perfettamente l’anima del film, un omaggio sentito alla musica e al mondo dell’arte in generale, cinema compreso. Malinconia e toni incolore contraddistinguono questa ultima fatica dei fratelli Coen, che tornano a una dimensione intima, per raccontare il viaggio di un musicista intrappolato nel ricordo del successo che aveva assieme al suo compianto partner. Davis possiede un rapporto conflittuale con tutto ciò che lo circonda, così come sembra essere anche il cinema dei cineasti, combattuto tra una autorialità indipendente e l’esigenza di inseguire una alternativa al sistema, facendo del protagonista di questo viaggio di ricostruzione del ricordo, metafora di un mondo che cannibalizza se stesso.

A proposito di Davis

Il corpo del cinema dei Coen non è mai stato così statico e auto citazionista, sembra quasi che non ci siano più parole da usare ne strade da percorrere in quanto tutte le traiettorie sono già state battute, la deriva è giunta e forse i due cineasti, così come la carriera di Davis, hanno bisogno di quel tornado che osservava Larry Gopnik alla fine di “A Serious man”, capace di rivoluzionare e riscrivere la realtà in tutte le sue dimensioni.

A proposito di Davis

“A proposito di Davis” divine quindi una pietra tombale, una presa di coscienza da parte dei registi, su una visione che giunta allo Zenit non può far altro che ripetersi, incapace di cambiare forma per rinnovarsi, per poter funzionare ancora senza ricorrere ad un aumento delle dimensioni (Il Grinta, Non è un paese per vecchi). Malinconico, incolore, senza tempo ed allo stesso tempo senza fiato “A proposito di Davis”, ha al suo interno un animo appassito dal bisogno formale di creare uno spettacolo elegante e compiuto, trasportando lo sguardo al suo interno per un’ultima triste ballata folk.

Dove Vedere A proposito di Davis
A proposito di Davis
A proposito di Davis
2.5
Acquistalo su
  1. Dici quindi che questo è il “canto del cigno” dei Coen?
    Io spero proprio di no, come registi e sceneggiatori hanno ancora parecchio da raccontare 😉
    Sinceramente, preferisco la loro “ripetitività” a quella di un Tim Burton che, oltre a non rinnovarsi, è riuscito col tempo anche ad abbruttire e commercializzare fino all’abominio la sua meravigliosa poetica. Invece i film dei Coen sono sempre un piacere, per gli occhi e per le orecchie!

    1. Assolutamente non credo che questo sia il loro canto del cigno, ma un nuovo punto di partenza. Calza proprio a pennello Tim Burton in questa situazione, mentre lui ha contaminato la sua poetica rovinandola, dubito fortemente che i Coen lo faranno mai, hanno alternato film così “piccoli” con produzioni decisamente più grandi senza scendere a compromessi.

      1. Caro Claps , come vedi , anche se con pareri dctroidansi , ognuno ha detto la sua. E ti par poco? Per una persona che scrive o commenta qualsiasi forma d’arte , la cosa pricipale e8 il riscontro positivo o negaticvo che sia- E’ tu sei un vincitore. Io non sono molto d’accordo su cif2 che dici , almeno im parte , ma ho sempre molro apprezzato chi dice la “sua”!!! Non penso abbia cosec importanza la vestizione dell’indiano o chi aspetta la vecchia alla finestra o l’incongruenza di un novantenne tra i ghiacci. Sorrentino ha queste catarsi un pochino in tutti i suoi prodotti. La cosa importante , a parte la meravigliosa canzone riveduta naive da David Byrne, ma The Passenger di Yggy Pop non guasta…., e8 dare un ‘idea della disarmante figura del protagonista e la sua ricerca di configurare la sua persona tra l’infantilismo di un bimbo o di un adulto consapevole, aiutato , nella tecnica della regia da tutti i personaggi secondari. Continua Claps, avrai sempre il mio appoggio , anche se a volte , di parere contrario! .

  2. a me è piaciuto, forse anche per la rimasticazione delle loro tematiche.
    Grande Babol e il suo esempio con Burton [che speriamo sempre si ripigli pure lui, eh! ;)]

Rispondi

Tulpa
Precedente
Tulpa
Robocop
Successivo
Robocop

Top 3 ultimo mese