Quarto capitolo della saga con protagonisti gli uomini in nero e quello che ci si chiede a fine visione è se fosse veramente necessario.
In Manhunter Michael Mann trova un equilibrio perfetto tra estetica e contenuto, realizzando un film che segna un punto di svolta per il genere con cui inevitabilmente tutti dovranno confrontarsi.
Molly’s Game – Preciso e compatto, forse troppo Molly Bloom è una giovane promessa dello sci, un incidente però le...
Madre! – Il più brutto bel film di quest’anno! Darren Aronofsky completamente a ruota libera, senza vincoli con nulla, realizza...
Spassoso e divertente "Manuale scout per l'apocalisse zombie" è uno spettacolo piacevole per chiunque
Macbeth – L’agonia del testo Tragedia shakespeariana al cui centro troviamo l’ascesa al potere di Macbeth, generale dell’esercito di Duncan,...
Mad Max Fury Road – Ritorno all’immagine Il nuovo film di George Miller è un capolavoro, sgombriamo subito il campo...
Maleficent – Troppo stupido anche per un bambino La rivisitazione de “La bella addormentata nel bosco” prodotta dalla Disney, si...
Una serie di omicidi assale le campagne della periferia di Seoul, due detective dai modi profondamente diversi si mettono ad investigare sugli accadimenti per trovarne il colpevole, sono gli anni ’80 e l’unico indizio in mano ai due è una canzone suonata alla radio ogni volta che una nuova uccisione viene perpetrata.
MACHETE – Ignoranza in salsa messicana Chi segue da qualche tempo la filmografia di Rodriguez non può essersi dimenticato la...
Mamma mia! – Puoi ballare, puoi scatenarti goderti la tua vita Donna (Meryl Streep) ha un sogno, vuole che la...
My Blueberry Nights – L’unitaria misura del sentimento C’è un’aria pesante nella New York notturna. Una città fatta di volti...