“Grosso Guaio a Chinatown” è il film di John Carpenter che in una sola volta riesce ad unire lo spettacolare cinematismo del cinema orientale alla grande produzione Hollywoodiana
Dopo la scomparsa misteriosa del padre Lara Croft cerca di costruirsi una vita distante dall’ombra di questo. Un giorno dopo aver perso ogni speranza riguardo a un ritorno del genitore, verrà a conoscenza di una verità nascosta attorno alla tragica sparizione di Lord Croft. Inizierà quindi un viaggio che la porterà su di una isola misteriosa, dove si pensa risieda una antica e oscura leggenda. Ma non sarà la sola che vuole scoprire cosa si cela dietro al folklore di una maledizione.
Il secondo capito della nuova trilogia che inaugurata qualche anno fa da “Jurassic World”, perde alle regia Colin Trevorrow (che scrive e produce questo nuovo episodio), per accogliere Juan Antonio Bayona.
Ron Howard è un regista che seppur nel suo approccio classico alla materia, ha sicuramente una propria visione. Sarebbe estremamente riduttivo definirlo, come fanno in molti, come un “regista che dove lo metti sta”, a suggerire che riesce a fare bene tutto senza però imprimere una qualche personalità ai suoi lavori.
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