Crank

CRANK – Press play to start

Chev Chelios (Jason Statham) si sveglia nel suo appartamento, ed ad augurargli buongiorno trova un filmato in cui gli viene spiegato di essere stato avvelenato. Ora gli rimangono appena sessanta minuti di vita, a meno che non riesca a tenere il suo cuore sempre su di giri pompandogli adrenalina. Chev decide quindi di iniziare una corsa contro il tempo per vendicarsi di coloro che lo hanno condannato a morte. Scritto e diretto a quattro mani da Mark Neveldine e Brian Taylor, Crank è probabilmente uno dei più interessanti esperimenti effettuati nel cinema d’azione.

CRANK

A patto d’accettare l’improbabilità della scintilla scatenante (ossia l’obbligo di non potersi mai fermare da parte del protagonista) del racconto, lo spettacolo inscenato non lascia un’attimo di tregua, assolutamente spettacolare e con soluzione visive a tratti atipiche. “Crank” per evolversi narrativo ricorda da vicino la struttura di un qualsiasi videogioco d’azione, ove troviamo un protagonista che deve ammazzare tutti, rifornendosi di volta in volta dell’energia necessaria per continuare nell’impresa.Il film è costruito e strutturato su un continuo aumento dell’improbabilità delle situazioni, tutto diventa più difficile ed al limite del credibile, ma anche dannatamente coinvolgente e divertente.

CRANK

Jason Statham è il protagonista perfetto per un simile film, costantemente inespressivo e per questo divertente, non ha paura di nulla ed è incurante di ciò che lo circonda, nella sua mente c’è spazio solo per proseguire nella sua vendetta, indipendentemente dal numero di morti che deve fare attorno a se. In “Crank” film e videogames si sposano, il cinema  infatti non s’ispira al videogioco, ma ne diviene narratore di gran lusso, fin dai titoli iniziali, alla sorpresa inserita al termine dei titoli di coda, il gioco elettronico non diviene ispiratore dell’immaginario cinematografico (come ad esempio la saga di “Resident Evil“).

CRANK

Ma anzi ne piega il corpo al suo volere, riscrive i dettami dell’azione, del montaggio e della descrizione dei personaggi ed ambienti, in un modo che farebbero impallidire chiunque non colga lo spirito dell’intera operazione. Quindi ecco come un medium che solitamente viene trasportato adattandosi al nuovo ambiente, ne diviene assoluto costruttore senza più piegarsi ai voleri del cinema. Mark Neveldine e Brian Taylor creano un prodotto tutto loro, differente da qualsiasi cosa vista precedentemente, che s’infuria contro il cinema trasformandolo in un videogioco di novanta minuti.

Dove Vedere Crank
Crank
Crank
2.5
Acquistalo su
1408
Precedente
1408
La terza madre
Successivo
La terza madre

Top 3 ultimo mese