La Madre

La Madre – Una gradevola sorpresa

Bambini e fantasmi formano una alchimia irrinunciabile per il genere horror. “La Madre” di Andrés Muschietti (sceneggiatore e regista in questa occasione) pur non inventando nulla di veramente originale, riesce ad intrattenere adeguatamente per tutta la sua durata. Buona parte della riuscita va a Jessica Chastain scream queen assoluta della pellicola, anche se la sua incursione nel genere è limitata a questa pellicola e al gotico “Crimson Peak“.

La Madre

“La Madre” forte di un budget adeguato (anche se la Blumhouse in questo rimane inarrivabile), sfrutta adegutamente le possibilità offerte dalla storia, creando un climax di crescente tensione, salvo poi andare alla deriva con eleganza verso una chiosa finale che guarda maggiormente al fantasy ma capace di chiudere la vicenda in modo quasi “poetico”. Tra i momenti meglio riusciti troviamo i sogni/flashback della protagonista, che riescono ad inquietare nella giusta misura. Produce il tutto Guillermo del Toro.

La Madre

PRO

  • Jessica Chastian credibile anche con un personaggio fin troppo stereotipato
  • Storia di fantasmi abbastanza canonica, ma raccontata con una buona scelta di tempi
  • I bambini inseriti nel genere sono sempre un elemento affascinante….

CONTRO

  • ….ma non rappresentano certo una novità, semmai una scelta quasi “ruffiana”
  • La parte finale seppur affascinante si allontana dal genere horror
  • Non c’è nessun vero motivo per recuperarlo se non si è amanti del genere.
Dove Vedere La madre
cinefilopigro
La Madre
2.5
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